Cos'è la consulenza d'immagine?

Un po’ di storia…

Potremmo pensare che questa tecnica sia nuova. Tuttavia, se guardiamo indietro alla nostra Storia, ci accorgiamo che la professione di consulente d'immagine nasce nel XVI secolo sotto il regno di Caterina de' Medici. All'epoca si definiva “buone maniere e consigliere di moda”. Poi, fino alla Rivoluzione, furono le regine e le favorite a decidere le armonie degli abiti e dei colori per il Re. Capiscono quanto sia importante l'influenza dell'immagine sulla personalità.

Poi venne la creazione dei grandi magazzini a Parigi e l'affermarsi della professione di “consulente di moda”. Quest'ultimo consiglia le donne sui loro outfit, tenendo conto della loro silhouette e dei loro colori. La professione di consulenza d'immagine nasce quindi in Francia!

Definizione

La consulenza d'immagine si basa su un metodo che si è ampliato nel corso delle scoperte, in particolare intorno ai colori, poi alla colorimetria.

Consiste nel supportare in modo personale e umano le persone in un processo di valorizzazione della propria immagine in base alla propria personalità e ai propri obiettivi. Può anche essere applicato negli affari per consentire all'immagine dei dipendenti di corrispondere all'immagine del marchio.

Il consulente d'immagine imposterà un percorso di supporto su misura per allineare lo stile, le caratteristiche fisiche, la personalità e i valori della persona. La garanzia di una comunicazione visiva efficace

A chi si rivolge la consulenza d'immagine?

Inizialmente percepito come un servizio elitario, oggi è considerato come un investimento sul proprio successo personale e professionale. Il consulente d'immagine è rivolto a individui, uomini o donne, che desiderano conoscere meglio se stessi, evolversi e abbinare personalità e immagine di sé. Non si tratta solo di criteri fisici ed estetici. In qualsiasi momento della vita, possono sentire il bisogno di consultare un coach d'immagine, sia che sia legato al desiderio di cambiamento, al desiderio di evolversi o di riadattarsi.

Questa esigenza di scoprire e modellare la propria immagine può manifestarsi in seguito ad un evento particolare come:

Un cambiamento di peso.

L'impatto di una malattia.

Un cambiamento di vita professionale o personale.

Una semplice curiosità o voglia di qualcosa di nuovo.

La consulenza d'immagine è applicabile anche in un contesto aziendale. Un'azienda può rivolgersi a un consulente d'immagine. Questa effettua poi un audit per fare il punto della situazione tra l'immagine del marchio e l'immagine dei dipendenti. Quindi consiglia all'azienda di allinearsi tra i valori che desidera trasmettere e l'aspetto dei dipendenti, nel rispetto della loro personalità.

Le tecniche fondamentali della consulenza d'immagine

Questo supporto si basa su obiettivi definiti dal cliente. Il metodo consiste nell'analizzare l'immagine percepita e definire quella che il cliente desidera restituire. Il coach d'immagine si affiderà quindi ad un insieme di tecniche professionali che gli permetteranno poco a poco di raggiungere il risultato atteso.

Tra queste tecniche trovi:

• Colorimetria, per definire la tavolozza di colori che meglio valorizzano la persona.
• Morfofaccialismo, per valorizzare i tratti del viso ed evidenziare i pregi della persona attraverso l'acconciatura, il trucco, la scelta degli occhiali e della barba per uomo.
• Lo studio della morfologia e dello stile della persona per offrirle una scelta di abbigliamento e accessori in linea con chi è.
• Supporto allo shopping, per aiutare la persona a scegliere i vestiti e i prodotti di bellezza adatti a lei.
• Comunicazione non verbale (che rappresenta il 55% della comunicazione).

Questo lavoro sull'immagine permette al cliente di rivelare i propri punti di forza per raggiungere i propri obiettivi personali e professionali.