La professione del make up artist

La professione del Make Up Artist assume aspetti molto diversi a seconda del luogo in cui opera.

In televisione, è costantemente in studio per preparare il volto di qualsiasi partecipante ad uno spettacolo dal vivo o registrato (giornalista, personaggio politico, scrittore, conduttore, ecc.).

Per gli uomini, il Make Up Artist applica semplicemente il fondotinta con un pennello, per rendere la pelle del viso più opaca ed evitare i riflessi lucidi generati dalla luce dei riflettori artificiali; per le donne, può truccare labbra, ciglia e sopracciglia utilizzando matite cosmetiche.

L'obiettivo di questo trucco, effettuato in accordo con gli interessati, è quello di rendere il volto più telegenico.

Per le opere di finzione (film o produzioni TV) o teatrali, il Make Up Artist lavora più ampiamente sui volti e sui corpi degli interpreti.

Ombre, colori, trucco fluorescente, posticci vengono utilizzati per ringiovanire o invecchiare un viso o dargli un aspetto malaticcio, per esempio.

Mette in risalto l'attore accentuando o attenuando alcuni tratti del viso giocando su tonalità, ombre e luci: l’obiettivo è rendere credibili i personaggi.

Il Make Up Artist lavora in stretta collaborazione con il costumista, il lighting designer e l'operatore della macchina da presa.

L'attenzione ai dettagli, la fantasia e la capacità creativa sono essenziali.

Una sessione di trucco a volte richiede ore di lavoro.

Gli orari di lavoro sono quasi sempre scaglionati: tarda sera, fine settimana, ecc.

Un truccatore deve avere un grande senso artistico per creare un trucco unico e adatto ad ogni persona.

Deve essere meticoloso, paziente, diligente e rigoroso affinché il trucco sia pulito e ordinato.
Deve mettere in primo piano le sue capacità di ascolto e le sue capacità interpersonali affinché la sessione di trucco si svolga nel modo più fluido possibile.

Le principali competenze di un Make Up Artist sono:

• Creatività artistica
• Abilità manuale
• Autonomia